Io, che in cucina ci sono cresciuto, ve lo dico subito: le attrezzature per cucina professionale sono come i coltelli, o funzionano o ti tagli. Oggi, 20 marzo 2025, mi arriva una notizia bella tosta: un ristorante a Roma si è portato a casa un carico di forni nuovi, roba che sembra uscita da un film. Ma parliamone: il vecchio che ancora regge o il nuovo che ti fa volare? Qua si gioca sul serio, e vi spiego come la vedo io.
Il vecchio, ragazzi, è un mulo. Un forno di 10 anni fa, di quelli che pesano un quintale e fanno un casino del diavolo, lo accendi e sai che non molla. Ne ho uno in cantina, ancora vivo: scalda piano, ok, ma ci ho cotto di tutto, dalle lasagne al pesce. Ti salva il servizio se sai come prenderlo, e se si rompe, due martellate e torna in pista. Però, diciamolo, è un bradipo: ci mette una vita a partire, e se vuoi fare 50 coperti in un’ora, ti saluta. La bolletta? Un pugno nello stomaco.
Poi c’è il nuovo, questi forni arrivati a Roma. Roba che sembra viva: li accendi e in 5 minuti sei pronto, altro che aspettare. Cuociono perfetti, non bruci niente, e se metti un pollo dentro, esce che canta. Ti fanno risparmiare tempo, e in cucina il tempo è tutto. Pulizia? Un sogno, quasi si lavano da soli. Ma c’è il rovescio: costano come un mese di affitto, e se si guastano, non li tocchi con un cacciavite. Ho visto un ragazzo disperato: “S’è spento, e ora?”. Aspetti il tecnico e preghi.
Le attrezzature per cucina professionale vecchie le conosci come casa tua. Un frigo di una volta lo apri, lo sistemi, e via. Non ti tradisce con un bip strano. Ma è un dinosauro: freddo ballerino, energia buttata. I nuovi? Ti tengono la roba fresca come un ghiacciaio, e la corrente la senti appena. Però, se salta qualcosa, è un dramma: pezzi introvabili, e senza un esperto sei fregato.
La notizia di oggi mi fa gola: forni che ti cambiano il gioco. Il nuovo vince se corri, se hai clienti che spingono. Il vecchio tiene botta se vai piano, se sai arrangiarti. Io, che ho visto di tutto, vi dico: il vecchio è un amico fidato, il nuovo un socio ambizioso. Dipende da che cucina vuoi fare.