Nel settore del food and beverage, distinguersi è una sfida quotidiana. Le fiere di settore sono una strada tradizionale, ma spesso costosa e poco mirata. E se invece la tua azienda potesse costruire una strategia di marketing interna, potente e su misura, senza bisogno di intermediari? Hai già le persone giuste – il responsabile marketing, il commerciale, il team operativo – e insieme potete fare molto più che prenotare uno stand. Ecco come, passo dopo passo, sfruttando le competenze interne per attirare clienti B2B e B2C direttamente da voi.
Trasformare le fiere in un workshop aziendale
Immagina di invitare i tuoi clienti – distributori, chef o consumatori finali – nella tua sede per un workshop. Non serve volare a una fiera: qui mostri il tuo prodotto in azione, crei relazioni dirette e risparmi sui costi. Ma la vera forza sta nel coinvolgere il tuo team: ogni figura professionale può dare un contributo unico, evitando la dipendenza da agenzie esterne. Vediamo come.
Il responsabile marketing: SEO e strategia mirata
Il marketing non deve solo sognare grandi campagne. Può studiare un po’ di SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca) per far sì che il sito aziendale spunti tra i primi risultati quando qualcuno cerca “miglior olio extravergine” o “birra artigianale locale”. Basta imparare a usare strumenti come Google Keyword Planner – gratis e alla portata di tutti – per scegliere parole chiave strategiche. Poi, può pianificare il workshop: decidere il tema (es. “Dal campo alla tavola”), creare un invito accattivante e raccogliere feedback post-evento per affinare la prossima mossa.
Il responsabile commerciale: social media e relazioni
Il commerciale conosce i clienti meglio di chiunque altro. Perché non metterlo al timone dei social aziendali? Non serve essere un guru: con un corso base online (ce ne sono tanti gratuiti) può imparare a gestire Instagram o LinkedIn, postando foto del workshop o rispondendo ai messaggi. Può anche creare contenuti UGC (user-generated content) chiedendo ai partecipanti di condividere le loro storie – tipo una foto mentre usano il tuo prodotto – e ripostarle. E durante l’evento? È lui a stringere mani, capire i bisogni dei clienti B2B (magari un ristorante cerca un fornitore fisso) e trasformare i contatti in contratti.
Il team operativo: video e autenticità
Chi lavora sul prodotto – dai magazzinieri agli addetti alla produzione – può dare un volto umano al brand. Non servono videomaker professionisti: con uno smartphone e un’app gratuita come CapCut, possono girare video semplici ma efficaci. Pensa a un “dietro le quinte” del workshop: il mastro birraio che spiega la fermentazione o l’impastatrice che sforna una focaccia perfetta. Questi contenuti, caricati sui social o sul sito, attirano attenzione e mostrano competenza. Durante l’evento, possono anche fare demo dal vivo, conquistando i partecipanti con la loro passione.
Perché farlo internamente?
Organizzare un workshop aziendale non è solo più economico delle fiere – niente trasferte, niente stand da migliaia di euro – ma ti dà il controllo totale. Il marketing usa il SEO per portare traffico al sito, il commerciale pilota i social e stringe relazioni, il team operativo crea video autentici che raccontano chi siete. Risultato? Un evento che parla di te, che fidelizza i clienti B2B (come distributori che vedono il valore del tuo prodotto) e B2C (consumatori che si innamorano della tua storia). E tutto senza agenzie, usando il tempo e le risorse che hai già.
Come iniziare
- Pianifica: Scegli un giorno, un target (B2B, B2C o entrambi) e un’attività (degustazione, laboratorio pratico).
- Promuovi: Usa i social e una pagina sul sito ottimizzata con parole chiave come “workshop food and beverage” o “esperienza gastronomica”.
- Misura: Conta i partecipanti, i nuovi ordini, le interazioni online. Chiedi pareri e aggiusta il tiro.
In un mercato competitivo come il food and beverage, il marketing strategico interno è la chiave per emergere. Non servono budget stellari o fiere caotiche: con il tuo team e un po’ di creatività, puoi portare i clienti nel tuo mondo e farli restare. Provaci: il prossimo evento potrebbe cambiare tutto.