L’Italia è famosa per le sue grandi città, ma chi cerca autenticità, storia e tranquillità spesso volge lo sguardo verso i borghi: piccoli paesi, spesso arroccati, ricchi di tradizioni secolari e incorniciati da paesaggi mozzafiato. Negli ultimi anni, sono diventati mete sempre più popolari non solo per i turisti, ma anche per chi desidera acquistare una seconda casa o investire in attività commerciali lontano dal caos. In questo articolo esploreremo i borghi più quotati d’Italia: vale davvero la pena investire in queste località?
Sant’Agata de’ Goti
Sant’Agata de’ Goti, nella provincia di Benevento, è uno dei borghi più suggestivi d’Italia. Caratterizzato da un centro storico arroccato su un costone roccioso e circondato da mura medievali. Le strade strette e le antiche chiese, come la Cattedrale dell’Assunta e la Chiesa di San Francesco. Il mercato immobiliare in questo borgo è ancora relativamente accessibile, soprattutto rispetto alle località turistiche più famose della Campania. Acquistare un’immobile qui può essere un’ottima scelta sia per chi desidera una seconda casa in un luogo tranquillo, sia per chi vuole aprire un bed & breakfast o un ristorante tipico. La crescente domanda turistica, soprattutto da parte di chi cerca esperienze autentiche lontano dai percorsi battuti, rende questo borgo una meta interessante.
San Gimignano
Conosciuto per le sue imponenti torri medievali, questo borgo in provincia di Siena è un Patrimonio dell’Umanità UNESCO e la sua posizione strategica tra Firenze e Siena lo rende una meta obbligata per chi visita la Toscana. Investire qui è più costoso rispetto ad altri borghi, data la sua fama e la posizione privilegiata. Tuttavia, aprire un’attività commerciale o un hotel può rivelarsi estremamente redditizio grazie all’afflusso costante di turisti, specialmente durante la stagione estiva.
Civita di Bagnoregio
Chiamata anche “la città che muore”, Civita di Bagnoregio è uno dei borghi più affascinanti e misteriosi d’Italia. Questo piccolo borgo, situato su un colle di tufo, è accessibile solo attraverso un ponte pedonale e rischia di scomparire a causa dell’erosione del terreno su cui sorge. La sua bellezza e posizione unica attirano ogni anno migliaia di visitatori. Comprare un immobile qui è sicuramente una sfida, data la sua particolare situazione geologica. Tuttavia, per chi ha voglia di rischiare e contribuire alla sua salvaguardia, potrebbero esserci delle opportunità. Aprire un’attività, come un ristorante, potrebbe rivelarsi un ottimo investimento, soprattutto considerando l’afflusso di visitatori.
Alberobello
Alberobello, con i suoi famosi trulli è uno dei borghi Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Situata in Puglia, questa località è famosa in tutto il mondo per le sue costruzioni uniche: comprare un trullo può essere un’idea interessante sia per una seconda casa sia per aprire una struttura ricettiva. Il turismo in questo borgo è in forte crescita e la domanda di alloggi tipici è molto alta. Anche aprire un negozio di prodotti tipici o un ristorante può rappresentare un ottimo investimento, sfruttando il continuo afflusso di turisti italiani e stranieri.
Castelluccio di Norcia
Situato nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Castelluccio di Norcia è un piccolo borgo conosciuto in tutto il mondo per la sua “fioritura”, uno spettacolo naturale che avviene ogni estate quando i campi di lenticchie si coprono di fiori colorati. La bellezza del paesaggio montano rende questa località una meta perfetta per chi cerca una fuga dal caos cittadino. Dopo i terremoti che hanno colpito la regione, il borgo ha subito notevoli danni, ma è in corso una lenta ricostruzione. Questo potrebbe essere un buon momento per investire, approfittando di prezzi più bassi del mercato immobiliare e delle opportunità di sviluppo. Aprire un agriturismo o un’attività legata al turismo naturalistico potrebbe essere un ottimo investimento, soprattutto con la crescente attenzione verso il turismo sostenibile.
Rocca Imperiale
Rocca Imperiale, situata al confine tra Calabria e Basilicata, è un affascinante borgo medievale affacciato sul Mar Ionio, noto per il suo maestoso castello federiciano costruito da Federico II di Svevia nel XIII secolo. Il borgo è ideale per chi cerca un rifugio lontano dalle mete turistiche più affollate. Rocca Imperiale è anche famosa per la produzione di limoni IGP, un’eccellenza del territorio che attira visitatori e amanti della gastronomia. Grazie alla sua crescente popolarità, investire in immobili o attività turistiche qui può rivelarsi un’ottima opportunità, sfruttando il richiamo del turismo culturale e naturalistico che la Calabria sta riscoprendo.
Triora
Triora, conosciuto come il “paese delle streghe”, è un incantevole borgo medievale situato nell’entroterra ligure, in provincia di Imperia. Questo piccolo villaggio è famoso per la sua storia legata ai processi per stregoneria, che ancora oggi permea l’atmosfera del borgo con un alone di mistero. La località è anche rinomata per la sua ricca tradizione gastronomica, con prodotti tipici come il pane di Triora e le erbe aromatiche. Investire in questo borgo può essere una scelta interessante, soprattutto per chi desidera aprire attività legate al turismo culturale, escursionistico o enogastronomico, dato il crescente interesse per i luoghi carichi di storia e leggende.
Vale la pena investire nei borghi italiani?
Comprare un immobile o investire in un’attività commerciale in uno dei borghi più belli d’Italia può essere un’ottima scelta, soprattutto per chi cerca un rifugio lontano dal caos cittadino o vuole approfittare della crescente popolarità del turismo lento. Tuttavia, è importante valutare attentamente il contesto economico e turistico della località in cui si vuole investire. Borghi come San Gimignano offrono opportunità di investimento di alto profilo, mentre altre località meno conosciute potrebbero richiedere un impegno maggiore in termini di tempo e risorse, ma garantire ritorni significativi nel medio-lungo termine.