Percezione spaziale: come funziona e dove applicarla
Nell’Interior Design la percezione dello spazio ha da sempre rappresentato un grande punto distintivo.
Tramite gli studi effettuati, è stato possibile capire che, negli spazi dedicati alla ristorazione, influisce realmente sulla valutazione finale complessiva del consumatore.
La disposizione degli elementi all’interno dell’attività gioca un ruolo cruciale per assicurarsi il ritorno del cliente.
Estetica del locale, stili d’arredamento
Già ad un primo sguardo, lo stile dell’arredamento del locale può trasmettere sensazioni differenti.
Esistono alcune linee guida generali che permettono di conferire all’ambiente un aspetto armonioso. Innanzitutto, gli elementi presenti devono essere associati tra loro con coerenza, ovvero facendo rifermento ad un unico stile. In questo modo, è difficile che l’insieme possa risultare confusionario o poco studiato.
Se si vuole provare a mixare stili e tipologie di arredamento differenti, è bene consultare un esperto per evitare errori.
A questo punto, una volta scelto il target di riferimento e il tipo di attività che si andrà a realizzare, potrete scegliere la modalità estetica che rappresenterà la vostra attività.
Ad esempio, un locale destinato ai giovani opterà per un arredamento più moderno e minimale oppure per l’utilizzo di colori accesi, che trasmetteranno creatività e divertimento.
Invece, se la destinazione è un pubblico più adulto, si opta per uno stile sobrio con richiami ad elementi naturali, che puntano a dare l’idea di spazio rilassante.
Studi sociologici sull’argomento hanno dimostrato che più uno spazio è aperto e luminoso, tanto più le persone si sentiranno a proprio agio.
Ricordatevi di evitare di porre troppi oggetti sulle pareti o ai lati del ristorante, perché potrebbero dare un’idea di oppressione.
Prediligete la distanza tra i tavoli, non solo per le norme al momento in vigore, ma anche per dare modo alle persone di sentirsi libere di muoversi senza doversi scontrare con gli altri.
Tavoli, sedie, banconi
Stesso discorso vale anche per i piani di appoggio e i piani di seduta.
Fate in modo che rispecchino l’estetica del vostro locale; riprendete colori e tessuti per assicurarvi un alto livello di continuità.
Ritornando agli studi effettuati dagli Interior Designer sulla percezione dello spazio, la forma dei tavoli che sceglierete potrebbe influire sull’idea che il consumatore avrà di voi.
I tavoli rotondi sono adatti ad un luogo dallo stile classico, che prevede pochi commensali per volta. L’immagine comune delle lunghe tovaglie bianche che si poggiano ai piedi dei tavoli rotondi nei ristoranti eleganti, potrebbe giocare a vostro favore.
Se scegliete invece un tavolo rettangolare, state ben attenti alla posizione delle sedie, impedite il fastidioso scontro con gli angoli.
La regola fondamentale per assicurarsi un buon giudizio finale è: tutto è proporzionale all’esperienza.
In un mondo sempre più caotico e tecnologico, dove la novità è all’ordine del giorno, la strada giusta per assicurarsi una clientela è far vivere loro un’esperienza.
Cosa si intende per esperienza? Semplicemente la trasmissione di un ricordo. Potrebbe essere legato ad un quadro che hanno visto appeso alle pareti o ai centrotavola i cui fiori cambiano in base allastagione. Se farete in modo che si sentano in qualche modo partecipi della costruzione del locale, vi sarete assicurati la loro fiducia.
Attrezzature interne
Un altro elemento da non sottovalutare sono gli strumenti e le attrezzature che poniamo all’interno della nostra struttura, che possono modificare la percezione del consumatore.
La qualità del prodotto offerto è inevitabilmente legata alla professionalità dello staff ma anche al tipo di attrezzature professionali scelte per il nostro ristorante o per la nostra azienda.
Per scegliere l’attrezzatura più adatta alle diverse esigenze è utile ricordare una serie di elementi.
Innanzitutto, bisogna affidarsi a rivenditori che siano certificati che ci possono consentire le migliori prestazioni, quanto più durevoli nel tempo possibile.
Poi, bisogna considerare lo spazio a disposizione e, soprattutto, dove verranno posizionate queste attrezzature e in che modo entreranno a far parte della visuale del cliente.
Poiché la percezione che si avrà dello spazio una volta entrati nella struttura varierà in base a come posizioniamo gli oggetti.
Un’attrezzatura di ristorazione o macchinari alimentari che sembrino moderni, facili da utilizzare, puliti e di ottima fattura, trasmetteranno a chi lavora all’interno del locale e a chi guarda dall’esterno, un’idea ed un’immagine positiva della struttura in sé.
Quindi, impariamo che ciò che poniamo all’interno dell’azienda acquista una sua importanza, sia per i nostri lavoratori, che si sentiranno gratificati nel lavorare in un luogo moderno, sia per i nostri clienti, che si sentiranno sicuri nel comprare all’interno delle nostre attività.
Anche in questo caso, possiamo fare un esempio per chiarire.
Poniamo caso che dovessimo scegliere il forno per una pizzeria. Nella scelta si deve tener conto sia della qualità del forno, quindi del tipo di prodotto che ci consentirà di realizzare, e dell’aspetto esterno del forno.
Se apparisse troppo antiquato o poco coerente all’aspetto complessivo del locale potrebbe dare un messaggio sbagliato a chi lo guarda dall’esterno.
In conclusione, se siete in procinto di aprire un’attività nel campo della ristorazione o volete migliorare il locale che è già in vostro possesso, seguire queste poche semplici regole che provengono dal mondo dell’Interior Design potrebbe sicuramente esservi d’aiuto.
Ricordate di conoscere sempre il vostro pubblico di riferimento. Conoscendo lui, conoscerete in anteprima ciò che si addice a voi stessi.