Una radice, mille usi in cucina. Appartenente alla famiglia delle leguminose, la Glycyrrhiza glabra – meglio nota come liquirizia – è un prodotto insostituibile tra i fornelli e non solo. Può essere consumata “pura”, oppure diventare ingrediente principe nella realizzazione di prodotti culinari, dolciari o, addirittura, nella produzione di alcolici (i liquori o le creme a base di questa stupenda radice sono tra i più acquistati e consumati nel Paese) o tisane.
La liquirizia vanta innumerevoli proprietà benefiche per il nostro organismo ed è una delle gemme della produzione enogastronomica in Calabria.
La punta dello Stivale vanta, infatti, l’80 percento della produzione della leguminosa, un risultato che ha consentito alla regione di ottenere la dicitura DOP (Denominazione d’Origine Protetta).
Liquirizia, le proprietà benefiche
Che provenga dalla soleggiata Calabria o da altre parti d’Italia, la liquirizia resta un alimento non solo delizioso grazie al suo sapore unico, ma anche dotato di svariate e benefiche virtù.
La liquirizia:
- Vanta proprietà diuretiche, lassative e digestive;
- E’ un antinfiammatorio, antibatterico e vanta qualità cicatrizzanti;
- Consente l’innalzamento della pressione arteriosa
- E’ calmante, dissetante ed è un ottimo rimedio sbiancante per i denti;
- Vanta proprietà dolcificanti: tali peculiarità vengono utilizzate soprattutto in ambito farmaceutico.
Il consumo medio giornaliero di liquirizia consigliato varia dai due ai cinque grammi. Mai eccedere nell’assunzione: sono diversi gli effetti indesiderati causati da un’incetta di leguminosa, dall’ipertensione al gonfiore, sino al mal di testa. E’, inoltre, inibito il consumo della radice in caso di gravidanza.
Consorzio di Calabria DOP
Il riconoscimento della Denominazione d’Origine Protetta della liquirizia di Calabria avviene nel 2011, a seguito dell’Attestazione di Unicità rilasciata dall’Unione Europea. Un percorso, quello che ha portato l’alimento a fregiarsi di tale titolo, piuttosto lungo e articolato, ma fortemente sostenuto dal Dott. Antonio Massarotto, fondatore ed attuale Direttore del Consorzio di Tutela della Liquirizia Calabria DOP.
Il Consorzio di Tutela nasce nello stesso anno e consta di venti consorziati tra aziende e coltivatori di questo delizioso oro nero. Scopo dell’ente non è solo quello di promuovere la radice e i prodotti enogastronomici a base di liquirizia a livello internazionale attraverso l’istituzione di eventi, workshop e fiere, ma soprattutto di garantire una corretta coltivazione del legume, atta a mantenerne intatta l’unicità e la qualità.
Numerose ed importanti sono le figure che gravitano attorno al Consorzio e che consentono di raccogliere e commercializzare circa 900 tonnellate di radice DOP in Italia e nel resto del mondo. Si tratta di numeri impressionanti, che hanno incrementato la fama più che positiva dell’alimento calabrese e che i consorziati sperano di bissare di anno in anno.